Chiunque lascia in sosta un veicolo in un parcheggio a pagamento senza aver pagato la tariffa oppure oltre l’orario per il quale è stata corrisposta la stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa prevista dall’ art. 7 del Codice della Strada ed al risarcimento del danno conseguente all’inadempimento tariffario ai sensi dell’art. 17 comma 132 legge n.127/1997 e degli artt.1336 e 1382 del Codice Civile.

L’utente potrà estinguere l’inadempimento contrattuale, pagando entro il termine di 5 giorni dal giorno in cui ha avuto inizio la sosta, secondo le specifiche istruzioni guida riportate sull’avviso lasciato sul cruscotto del veicolo, il seguente importo:

• In caso di tagliando scaduto: la tariffa prevista per il periodo compreso dall’orario di scadenza del tagliando esposto e quello di effettivo pagamento con importo arrotondato all’unità superiore, a cui si aggiunge una penale contrattuale di €2,50;
• in caso di omesso pagamento: la tariffa prevista per il periodo compreso dall’orario di inizio dell’obbligo di pagamento della fascia oraria in cui è iniziata la sosta a quello di effettivo pagamento, con importo arrotondato all’unità superiore, a cui si aggiunge una penale contrattuale di € 5.

Scaduto il tale termine di 5 giorni, sarà avviata la procedura di notifica della sanzione amministrativa.

Non sarà possibile pagare la somma agli ausiliari.
Il pagamento potrà essere effettuato recandosi all’ufficio turistico (pagando in moneta o tramite carta bancaria) o pagare la sanzione online.